lunedì 27 luglio 2009

Illustri copioni: Don Bluth

Dopo una pausetta, torniamo a parlare di animazione con il primo di una serie di appuntamenti dedicati all'eredità lasciata da Disney al di fuori della sua compagnia. Ovvero: come la vita e l'opera di un uomo hanno in pratica creato l'animazione americana moderna. Oggi parliamo di Don Bluth, nato come animatore per la Disney, e in seguito divenuto capo di uno studio indipendente.

Bluth nasce a El Paso, Texas, nel 1937, e inizia a lavorare come assistente animatore ai film Disney La bella addormentata nel bosco (1959) e La spada nella roccia (1963), in entrambi i casi non accreditato. Torna poi alla Disney come animatore negli anni settanta, e lavora a pellicole storiche come Robin Hood, Le avventure di Bianca e Bernie, Elliott il drago invisibile e Red e Toby. Alla fine del decennio, convinto che la Disney abbia "perso la sua magia", lascia lo studio e fonda la Don Bluth Productions insieme a Gary Goldman e John Pomeroy. Negli anni, lo studio ha rivaleggiato con la Disney realizzando film d'animazione di grande successo, tra cui Fievel sbarca in America, Alla ricerca della valle incantata e Anastasia.

Ma il capolavoro di Bluth resta il suo primo lungometraggio, Brisby e il segreto di Nimh (1982), di cui potete vedere il trailer originale qui sotto.

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